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Quando smaltire il deposito temporaneo? Come si organizzano i rifiuti allโinterno del deposito temporaneo? Dove si posiziona?
Queste sono alcune delle domande che piรน vengono ricercate in merito al deposito temporaneo, tuttavia ci sono una serie di dettagli spesso trascurati che sono fondamentali per evitare errori nella gestione del deposito temporaneo dei rifiuti.
Devi sapere che il deposito temporaneo insieme al registro di carico e scarico sono i principali oggetti di verifica durante unโ ispezione da parte dellโautoritร ed รจ quindi estremamente importante curare la loro gestione in maniera attenta e precisa.
In questo articolo ti forniremo tutte le informazioni necessarie per mettere in atto un deposito temporaneo dei rifiuti nel migliore dei modi e a prova di legge.
Sei pronto?
Iniziamo!
Che cosโรจ il deposito temporaneo?
La normativa di riferimento per il deposito temporaneo รจ il D. Lgs. 152/2006, noto anche come Testo Unico Ambientale, che lo definisce come il luogo nel quale si effettua il raggruppamento dei rifiuti prima della raccolta nel luogo in cui gli stessi sono prodotti, da intendersi quale lโintera area in cui si svolge lโattivitร che ha determinato la produzione dei rifiuti.
Che cosa significa?
Significa che unโazienda in base alle sue esigenze potrebbe avere anche piรน depositi temporanei distribuiti nella stessa area, non รจ quindi tenuta ad avere un unico sito di deposito.
Nel caso di imprenditori agricoli lโarea di produzione dei rifiuti puรฒ essere intesa anche come il sito che sia compreso nella disponibilitร giuridica della cooperativa agricola, compresi i consorzi di cui questi sono soci.
Attenzione!
Nel caso di piรน aziende che operano presso la stessa area รจ necessario sapere che il deposito cumulativo non รจ permesso, ogni azienda dovrร infatti avere il proprio deposito temporaneo, segnalato e ben diviso da quello delle altre aziende che operano nella stessa area.
Lโarea adibita al deposito temporaneo dovrร essere segnalata, dovrร esserne reso evidente il suo utilizzo e dovrร esserne vietato lโingresso al personale non autorizzato.
Importante: il deposito temporaneo dei rifiuti non necessita di alcuna autorizzazione per la messa in opera.
Come si organizzano i rifiuti nel deposito temporaneo?
Entriamo nella pratica di quella che รจ la gestione di un deposito temporaneo dei rifiuti, in che modo vanno organizzati i rifiuti nel deposito?
Questa parte รจ molto importante, infatti errori in questa fase possono sfociare non solo in problemi di natura legale in seguito ad una verifica ispettiva ma anche in impatti ambientali negativi che possono risultare pericolosi e diminuire la sicurezza nel posto di lavoro.
Niente panico! Adesso ti diciamo tutto.
Allโinterno del deposito i rifiuti dovranno innanzitutto essere imballati e confezionati nel modo opportuno, se vuoi sapere qual รจ il modo corretto di confezionare i rifiuti prodotti dalla tua azienda ti consiglio di leggere questo articolo: Guida pratica al confezionamento dei rifiuti.
I rifiuti dovranno infatti essere confezionati secondo i criteri di confezionamento previsti dalla normative, secondo le modalitร di etichettatura definite (rifiuti pericolosi) e tramite contenitori idonei allo stato fisico e al tipo di rifiuto.
I rifiuti dovranno essere divisi in base alla categoria, questo significa che dovranno essere separati i rifiuti pericolosi dai non pericolosi.
Dovranno infine essere divisi in base al Codice CER, a tal proposito ti rimando a questo articolo dove abbiamo spiegato nel dettaglio come attribuire correttamente il Codice CER ai rifiuti : Classificazione dei rifiuti, tutto quello che il produttore deve sapere.
Quando devo liberare il deposito temporaneo?
Parliamo di limiti, il deposito temporaneo infatti puรฒ avere un limite massimo di 30 mq di rifiuti, di questi solamente un massimo di 10 mq puรฒ essere costituito da rifiuti pericolosi.
Per quanto riguarda il โโquandoโโ liberare il deposito temporaneo, il produttore ha due possibili strade:
- Avviare i rifiuti a smaltimento/recupero con cadenza trimestrale a prescindere dalla quantitร prodotta (che non potrร ovviamente superare i 30 mq);
- Il produttore puรฒ liberare il deposito temporaneo una volta raggiunta la quantitร limite prevista dalla normativa, che ripetiamo essere 30 mq di cui massimo 10 mq in rifiuti pericolosi. Ad ogni modo il limite temporale massimo di un deposito temporaneo รจ di 12 mesi. Limite entro il quale il deposito dovrร essere liberato indipendentemente che sia stata raggiunta la quantitร massima o meno.
Alcune precisazioni finali che potrebbero fare al caso tuo!
Siamo arrivati alla fine di questo articolo, adesso conosci qual รจ il modo corretto di mettere in opera e gestire un deposito temporaneo dei rifiuti, prima di lasciarci perรฒ ti mettiamo di seguito alcuni dettagli molto importanti che potrebbero riguardare il tuo specifico caso:
- Il deposito temporaneo puรฒ essere fatto presso le aree di pertinenza dei punti vendita dei relativi prodotti;
- il deposito temporaneo deve essere effettuato per i rifiuti a responsabilitร estesa del produttore, anche volontario;
- i rifiuti contenenti gli inquinanti organici persistenti di cui al regolamento (CE) 850/2004 e successive modificazioni, devono essere depositati nel rispetto delle norme tecniche che regolano lโimballaggio e lo stoccaggio di sostanze pericolose e gestiti conformemente al suddetto regolamento;
- Per alcune categorie di rifiuti individuate con decreto del Ministero dellโAmbiente e della Tutela del territorio e del mare, di concerto con il Ministero per lo sviluppo economico, sono fissate le modalitร di gestione del deposito temporaneo (es. rifiuti radioattivi).