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Questo sarà un articolo molto pratico in cui affronteremo l’argomento del formulario di identificazione dei rifiuti meglio conosciuto come FIR e vedremo come compilarlo correttamente.
Ok, sappiamo che sei pronto, iniziamo subito!
Il FIR in breve
Il FIR è un documento fiscale che deve accompagnare ogni rifiuto prodotto durante l’esercizio dell’attività da quando avviene il trasporto fino al luogo di recupero o smaltimento. Compilarlo è un obbligo di legge stabilito dal D. Lgs. 152/2006.
Il formulario deve essere vidimato presso la camera di commercio ed è composto da 4 copie:
- Prima copia: trattenuta dal produttore al momento della consegna dei rifiuti al trasportatore;
- seconda copia: copia rilasciata al destinatario una volta che il rifiuto arriva a destinazione;
- terza copia: conservata dal trasportatore;
- quarta copia: viene restituita al produttore con il timbro di avvenuto conferimento entro 90 giorni dalla data di svolgimento del servizio.
I soggetti coinvolti sono quindi tre:
- Produttore: cioè l’impresa produttrice del rifiuto e responsabile della compilazione del formulario;
- destinatario: l’impianto autorizzato allo smaltimento o al recupero dei rifiuti;
- trasportatore autorizzato: che si occupa di trasferire il rifiuto dal punto di produzione a quello di smaltimento.
Come compilare il FIR
Concludiamo l’articolo ricordando che dal 8 Marzo 2021 è entrato in vigore il Vivifir, un formulario elettronico che attualmente rappresenta solamente un’alternativa al formulario cartaceo ma che nel prossimo futuro andrà via via sostituendo il classico FIR.
Ti invitiamo quindi a leggere l’articolo La nuova frontiera del tracciamento dei rifiuti: il Vivifir.